Venezia 78: a Freaks Out di Mainetti il Soundtrack Stars Award, che consegna anche il Premio alla Carriera a Ornella Vanoni, protagonista di una storia “Senza Fine”

Venezia 78: a Freaks Out di Mainetti il Soundtrack Stars Award, che consegna anche il Premio alla Carriera a Ornella Vanoni, protagonista di una storia “Senza Fine”

Va al film di Gabriele Mainetti Freaks Out il Soundtrack Stars Award 2021 per la migliore colonna sonora tra i film del Concorso. Lo ha deciso la Giuria del Premio che oggi ha premiato anche Ornella Vanoni, protagonista a Venezia: una voce e una musica “Senza fine”. La Giuria del Soundtrack Stars Award 2021 -prodotto da Andrea Camporesi (Free Event)- è composta da Laura Delli Colli (Presidente, in rappresentanza del SNGCI) e dai giornalisti Antonella Nesi (Adnkronos), Marina Sanna (Cinematografo.it, La rivista del Cinematografo), Stefania Ulivi (Corriere della Sera) Alessandra Vitali (Repubblica), Giuseppe Fantasia (Huffington post), Carola Carulli (Tg2).

Il Premio alla migliore colonna sonora tra i film in concorso va a Freaks out,  film nel quale Gabriele Mainetti è regista e sceneggiatore nel quale, ancora una volta, cura le musiche insieme a Michele Braga. E con Braga Mainetti rende protagonista una colonna sonora che rilegge anche i classici: l’interpretazione  del nazista esaltato Franz, trasforma al pianoforte perfino Creep dei  Radiohead nello stile di un Rachmaninov. E Bella ciao incontra la musica d’avanguardia e la ricerca proprio come il racconto di un film che attraversa i generi unisce la storia e il fantasy, il passato e il futuro.

Una menzione speciale va al film di Anya lily Amirpour Mona Lisa and the Blood Moon nel quale tra dubstep, metal e techno dance italiana batte  forte il cuore  del quartiere francese di New Orleans grazie all’ipnotica, onnipresente colonna sonora firmata da Daniele Luppi. Dove spiccano una versione di Odio l’estate di Bruno Martino, un tocco di classe che lascia il segno e brani di Guglielmo Bottin, maestro nella rilettura in chiave elettronica delle colonne sonore del cinema horror italiano

Per l’edizione 2021 il Premio rende omaggio a Ornella Vanoni, alla sua voce straordinaria e alla sua storia d’amore con la musica. Una storia “Senza fine”  come uno dei suoi brani evergreen, ma anche come il titolo del film di Elisa Fuksas, presentato alle Giornate degli Autori, nel quale  racconta con straordinaria sincerità anche nell’intimità di una quotidianità che svela qualcosa in più del suo privato.

Elegante, iconica e quest’anno ancora una volta sorprendente nella musica come nel film al quale consegna riflessioni e immagini inedite, Ornella Vanoni è una protagonista e un’icona della canzone d’autore italiana: non solo con la sua voce inconfondibile ma anche con la sua verve ironica ha saputo attraversare  il tempo e il costume di un Paese che l’ha applaudita nella musica come a teatro e di tanto in tanto anche nel cinema, diventando un autentico mito del panorama musicale italiano.

Il premio è nato per  valorizzare il ruolo fondamentale della musica nel mondo del cinema e ogni anno si afferma sempre di più come simbolo di eccellenza culturale internazionale. È un evento speciale anche organizzato da Free Event alla Mostra tra le iniziative promosse dal SNGCI (che fin dalla prima edizione è stato tra i partner dell’iniziativa).

 

Un grazie speciale a Istituto Luce Cinecittà per la cortese disponibilità

 

Soundtrack Stars Award è il Premio che segnala alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia la migliore colonna sonora tra i film del Concorso. Un ‘Premio collaterale’ riconosciuto dalla Mostra, unico nel mondo dei grandi Festival, ideato e prodotto dall’Agenzia FREE EVENT, in partnership con SNGCI e Cinecittà SPA, per valorizzare il ruolo fondamentale della musica nel cinema. 

Lo assegna dal 2012 una speciale giuria di esperti e giornalisti ai quali si sono aggiunti in alcune edizioni anche protagonisti del mondo della musica. La Giuria rende omaggio, con il ‘Premio della critica’, anche ai più grandi talenti della musica per il cinema e ha onorato negli anni, con il talento immenso di Ennio Morricone, l’eccellenza di Ryuichi Sakamoto, Alexandre Desplat, Nicola Piovani, Andrea Guerra,Giorgio Moroder ma anche autori particolarmente sensibili al rapporto tra musica e cinema come Guillermo del Toro, Ferzan Ozpetek, Gabriele Muccino.