La nuova direzione di Ferrari

La nuova direzione di Ferrari

Il direttore creativo Rocco Iannone presenta la sfilata di debutto dello storico marchio di Maranello. Rocco Iannone porta il marchio di Formula 1 al debutto nella moda con una collezione che elimina stagionalità e genere sfidando i pregiudizi che la vedono legata al mondo delle corse e dei gadget. E progetta un’estetica contaminata dai valori di un mondo in divenire.

Sono molte le strade percorribili per far nascere una linea di moda, quella scelta da Ferrari è una pista che porta direttamente dai circuiti di Formula 1 all’espressione di una propria visione nel mondo del lifestyle: con la direzione creativa di Rocco Iannone , il quale agisce sulla scorta di una nutrita narrazione di tutto quello che riguarda l’immaginario collettivo che negli anni si è sedimentato intorno al marchio, nasce la collezione di moda Ferrari Style per la donna e per l’uomo.

L’intento, e il progetto, è quello di costruire un sistema di esperienze (abbigliamento di lusso, negozi monobrand, ristorante in collaborazione con lo star chef Massimo Bottura) che si riferisce alla Ferrari e si sviluppa attraverso la moda. Sgombrando subito il campo dai riferimenti di un tipo di abbigliamento fin qui assegnati al marchio attraverso giubbotti e cappellini destinati al mondo dei fan della Formula 1«la collezione si allontana da ogni significato di merchandising legato alle corse» (r)assicura Nicola Boari, Chief brand diversification officer che ha la responsabilità sulla sostenibilità del business del progetto. Ma è proprio da questo punto programmatico che parte il lavoro di Iannone il quale deve trovare il modo, dice, «per portare il brand al suo originale punto di partenza: Ferrari è parte dell’immaginario collettivo, è un mito, basato su valori di performance, innovazione, estetica e artigianalità».